METODO DI STUDIO BIBLICO RAGIONATO IN 6 DOMANDE


1. Seleziona un brano

(Generalmente da 3 a 10 versetti che riguardano lo stesso argomento.)

  • Perché vuoi studiare questo brano?

2. Osserva il brano facendoti delle domande

  • Chi sta scrivendo o parlando e a chi?

  • Di che cosa parla questo brano?

  • Quando avviene questo?

  • Dove avviene questo?

  • Perché l’autore lo scrive?

  • Quali problemi avevano i destinatari del messaggio? In che modo questo brano li affronta?

  • In che modo questo brano è in sintonia con il contesto? (Cosa succede prima e dopo?)

Altre domande da Farsi:

  • Quali sono i comandamenti?

  • Quali sono le promesse?

  • Quali sono i rapporti di causa / effetto?

  • Quali parole e idee sono ripetute?

  • Che cosa imparo su Dio?

  • Che cosa imparo su Gesù?

  • Che cosa imparo sullo Spirito Santo?

  • Che cosa imparo su me stesso (o l’umanità)?

  • Scrivi ogni eventuale osservazione supplementare compreso contrasti, elenchi, paragoni, ecc

3. Qual è “l’argomento centrale” del brano -il tuo tema?

  • Ciò può essere facilmente identificato da comandamenti, parole e idee ripetute. Nel passo ci sarà spesso un comandamento con varie motivazioni. Riassumi in una frase il pensiero principale del brano.

4. Poniti la domanda spontanea che nasce dall’ “argomento centrale”

  • Questa di solito è “come”, “perché” o “che cosa”.

5. Rispondi alla domanda che ti è sorta spontaneamente dal brano

Procedi all’interpretazione del brano. Usa tutte le domande seguenti di cui hai bisogno, procedi dall’alto verso il basso.

  • Quali sono i significati delle parole?

  • Che cosa ti suggerisce il contesto ravvicinato?

  • Che cosa ti suggerisce il contesto allargato?

  • Cosa ti suggeriscono i riferimenti incrociati?

  • Qual è il significato culturale? (Cioè che cosa ha significato per coloro ai quali il messaggio era originariamente rivolto?)

  • Che cosa suggeriscono i commentari ?

6. Applicazione

Qui è dove ti riprometti di fare ciò che Dio ti ha insegnato nel tuo tempo con lui (vedi Giacomo 1:21-25, Matteo 7:24-27). E’ attraverso l’applicazione della Parola che Dio cambia le vite. L’applicazione non accade per osmosi, è intenzionale. Dio ci illumina con la Parola, con la nostra volontà noi applichiamo quello che abbiamo imparato e lo Spirito Santo ci rende capaci di realizzare le nostre scelte. Di solito è meglio concentrarsi sull’applicazione di un principio alla volta. L’obiettivo di tutte le applicazioni è di glorifcare Dio, diventando più simili a Gesù.

2 Timoteo 3:16: “Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a...”

  • Insegnare. Che cosa ho imparato?

  • Riprendere. Dove non sono stato all’altezza? Perchè?

  • Correggere. Che cosa farò al riguardo? • Educare alla giustizia. Come posso applicare in modo costante questo principio alla mia vita?

Il giusto Atteggiamento

  • Non esiste un unico modo per passare del tempo con Dio, come in ogni rapporto non sempre trascorrerai questo tempo nello stesso modo.

  • Le attività possono variare, e dovrebbero, ma l’obiettivo è quello di passare del tempo a comunicare con Dio.

  • I rapporti richiedono tempo, pianifica tempi regolari da trascorrere con Dio.


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