Scegliere Persone Sicure

di Henry Cloud, Ph.D.


Ti sei mai chiesto perché alcune relazioni conducono alla crescita e alla felicità, altre invece a ferite e dolore? Hai mai incontrato una persona che ti è sembrata attraente e affascinante, aver avuto fiducia in lei per poi rimanere deluso e profondamente ferito? O peggio, ti è capitato più di una volta con lo stesso tipo di persona?

Sarebbe bello se potessimo tutti rispondere “no” a queste domande, perchè ciò significherebbe che avremmo evitato un sacco di dolore nella nostra vita. E sarebbe anche meglio se questa realtà non esistesse così non dovremmo nemmeno pensarci. Purtroppo la verità è che le relazioni possono avere il potere di salvare le nostre vite, ma anche quello di rovinarle.

Ovunque ci sono persone che raccontano come Dio abbia abbia fatto loro incontrare qualcuno, o una comunità di persone, in un momento specifico e come questo abbia stravolto positivamente la loro vita. In realtà, questo è il piano di Dio, usare brave persone per donarci la sua grazia e farci crescere. (1 Pietro 4:10; Efesini. 4:16) Quando incontriamo persone che mettono in pratica i doni che hanno ricevuto da Dio noi cresciamo e ci rafforziamo nel rapporto con gli altri, questa è la Sua volontà.

Allo stesso tempo ci sono altri che soffrono molto perché le persone alle quali hanno affidato i loro cuori li hanno feriti profondamente in vari modi. In realtà Dio ha parlato anche di questo, Egli ci ha avvertito che ci sono persone con le quali dobbiamo evitare di entrare in rapporti profondi per una serie di motivi. Questi individui possono farti del male, corromperti e portarti lontano da lui.

Davide disse che lui sarebbe stato molto attento nello scegliere chi avrebbe avuto un “ministero” nella sua vita, e che avrebbe evitato i malvagi e i perversi. (Salmo 101) Gesù ci dice di stare attenti a coloro che “scandalizzano uno solo di questi piccoli,” e sono come “cani” mordaci. (Luca 17:1-2; Matteo 7:6) Dio è molto obiettivo, Lui non indora la pillola, soprattutto in un argomento importante come i rapporti.

Nella vita degli studenti questi tipi di ferite si trovano in diverse aree:

  • Relazioni sentimentali

  • Amicizie

  • Rapporti spirituali

Il problema è che alcune persone hanno la tendenza a scegliere più e più volte soggetti che fanno loro del male, a ricadere in determinati schemi comportamentali a causa delle loro debolezze caratteriali e scelgono persone che le feriscono ripetutamente.
Come rispondi alle seguenti domande?

  • Hai mai notato che i problemi o i sentimenti che stai sperimentando nei tuoi rapporti sentimentali sono gli stessi che hai avuto in una precedente relazione?

  • Le persone di cui ti innamori o che diventano amici intimi alla fine ti fanno in qualche modo del male?

  • Ti sorprendi a chiederti: “esistono ancora le brave persone?”

  • Ti capita mai di passare periodi di tumulto emotivo che sono il risultato di aver scelto qualcuno che non andava bene per te?

  • Ti chiedi spesso: “ma come ho fatto a mettermi in questa situazione?”

Se hai risposto “sì” alla maggior parte di queste domande è il momento di dare un’occhiata alle ragioni che ti spingono a scegliere persone che ti fanno del male. Voglio assicurarti che Dio vuole aiutarti a uscire da questo circolo vizioso.

Coloro che affrontano onestamente questa situazione possono, attraverso la crescita spirituale, cambiare la loro tendenza a coinvolgersi in rapporti dolorosi. Le persone che pensano di non avere possibilità di scelta sono destinate a soffrire ancora, finchè non si renderanno conto di cosa sta succedendo. Il cambiamento comporta due aspetti: il primo è imparare a riconoscere i tratti del carattere delle persone che ci fanno del male, il secondo riguarda l’affrontare i problemi caratteriali che ci rendono vulnerabili a quel tipo di rapporto.

Valutare il Carattere

Molte volte i cristiani non pensano di valutare il carattere di coloro con cui scelgono di avere un rapporto, infatti pensano che farlo significherebbe essere critici, avere dei preconcetti. (Luca 6:37) Certo non dobbiamo giocare a fare Dio giudicando la condizione eterna di qualcuno, come farebbe il Giudice dell’Universo, ma ci è comandato di giudicare nel senso di valutare gli altri prima di decidere se avere o meno un’amicizia intima con loro. (1 Corinzi 5:9-13; 1 Corinzi 15:33)

Spesso, invece di guardare ai tratti caratteriali che Dio ritiene importanti ci soffermiamo sugli atteggiamenti esteriori, che non hanno molto a che fare con il modo in cui la persona si comporta nei rapporti. Guardiamo all’esteriorità, le prestazioni religiose, l’apparenza, invece di concentrarci su ciò che Gesù dice che sono gli aspetti relazionali più profondi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. (Matteo 23:23) È una persona onesta e leale? È misericordiosa? È affidabile? Queste sono le caratteristiche che Gesù ci ha detto di ricercare.

Così, il primo ostacolo da superare è la sensazione che Dio non vuole che noi consideriamo queste cose, è giusto valutare le persone. (Galati 6:1) Egli vuole che ci aiutiamo a vicenda e ci proteggiamo dal male. (Proverbi 22:3)

Nel libro Safe People (Persone Sicure), John Townsend ed io definiamo una persona dal carattere sicuro come qualcuno che:

  • Mi avvicina a Dio

  • Mi avvicina agli altri

  • Mi aiuta a diventare la persona che Dio vuole che io sia

Pensa a queste caratteristiche prima di diventare amico intimo di qualcuno o di metterti sotto la sua direzione spirituale. Il tuo rapporto con lui ti aiuta a crescere spiritualmente e ad avvicinarti di più a Dio? Ti aiuta a diventare più amorevole e relazionale? Ti aiuta a crescere per diventare la persona che Dio vuole che tu sia? Queste sono cose importanti su cui riflettere, perchè hanno a che fare con i due più grandi comandamenti e il diventare come Gesù.

Scopri quali caratteristiche delle persone sono utili o feriscono. Nel libro Safe People (Persone Sicure) ne abbiamo discusso molto, io ne ho anche descritte diverse nel libro Changes That Heal (Cambiamenti che Guariscono), queste sono guide utili, ma ce ne sono molte altre. La cosa importante è imparare a riconoscere cose come:

  • perfezionismo

  • incapacità di entrare in contatto

  • problemi di controllo, manipolazione

  • iper criticismo

  • prepotenza

  • atteggiamento difensivo

  • negazione

  • disonestà, falsità

  • altri atteggiamenti distruttivi di cui parla la Bibbia.

Abbiamo tutti bisogno di sapere cos’è che stiamo cercando di affrontare e di evitare. Se hai intenzione di aprire il tuo cuore a una persona e dargli fiducia, devi sapere che cosa stai cercando. Fai una ricerca nelle Scritture e in altro materiale basato sulla Bibbia che insegna i modelli relazionali.

Ricorda che Dio vuole che noi siamo in grado di riconoscere i problemi di carattere per due motivi: essere in grado di confrontarci con la verità per riconoscere i difetti in una comunità e superarli, (Galati 6:1; Matteo 18:15-18) essere agenti di redenzione nella vita l’uno dell’altro. Il secondo motivo riguarda la protezione e la crescita della persona, come illustrato in precedenza.

La Crescita del Carattere

Oltre che conoscere il carattere degli altri, dobbiamo scoprire che cosa ci spinge a fare queste scelte sbagliate e dolorose. La verità è che non si tratta soltanto di mancanza di conoscenza, noi di solito facciamo tali scelte a causa delle nostre debolezze. Ad esempio, se non siamo in grado di affrontare le persone che ci feriscono e mettere dei paletti, saremo sempre attratti da persone manipolatrici e offensive. Così, in un senso molto reale, come dice Proverbi 22:3, anche noi siamo responsabili del problema.

Oppure, se siamo persone isolate e solitarie che hanno paura di opporsi o di interrompere relazioni dolorose, sceglieremo persone sbagliate pur di evitare di rimanere da soli. Dobbiamo assicurarci di avere un buon sistema di supporto in modo di non aver bisogno di una sola persona. Se stiamo ancora cercando di compiacere qualche standard di perfezionismo nelle nostre menti, troveremo persone perfezioniste per vivere questo standard nelle nostre vite. O per vivere il ruolo di una persona del nostro passato con la quale non abbiamo ancora “chiuso i conti.”

Tutti noi abbiamo molte debolezze di carattere che ci inducono a perseguire questi comportamenti, fa parte del nostro processo di santificazione il presentarle a Dio affichè le cambi. La sfida è quella di identificarle ed iniziare a lavorarci su. Ricorda che per raggiungere questo scopo dovrai prima fare altri passi:

  1. Riconoscere il problema. Ammettere questi comportamenti. Questo si chiama confessione.

  2. Assicurarsi di ricevere aiuto. Dio ti ha dato delle persone che possono sostenerti in questo processo, non si possono fare modifiche di carattere in un vuoto. Devi avere un sistema sicuro di sostegno.

  3. Identificare i problemi e la ragione di fondo che li spinge. È la paura? La solitudine? Il perfezionismo? In questo modo scoprirai la dinamica sulla quale dovrai lavorare.

  4. Creare le competenze necessarie per ovviare al problema (assertività, raggiungere persone buone e aprirsi, capacità di confronto, ecc.)

  5. Far pratica e fallire, tornare dalle persone che possono sostenerti per riprovare.

Facendo i passi di cui sopra, Dio ti libererà dagli schemi comportamenali che portano a scegliere e diventare amici di persone non sicure. Egli vuole che tu diventi un agente di redenzione nelle loro vite invece di soffrire a causa loro. Ma questo richiederà che tu cresca spiritualmente. Sottomettiti a Dio e agli altri, elabora i tuoi schemi di comportamento e il tuo futuro potrà essere molto diverso dal passato.

Copyright © 2000 Cloud-Townsend Resources, Tutti i diritti riservati.


⪻ SCARICA IL PDF ⪼


ALTRE RISORSE SIMILI